Una destra poco patriota ma sempre più attenta ad una divisione netta della penisola.
Questa mattina nel Palazzo di Città, si è svolto un incontro sulle “Autonomia differenziata”. Un confronto voluto fortemente dall’avvocato, ex deputato Federico Conte.
Emerge che le azioni del governo che coinvolgono la “riforma sull’Autonomia differenziata”e quella sul “Premierato” stanno portando ad un probabile diroccamento istituzionale del Paese e che divide l’Italia penalizzando i cittadini del Mezzogiorno ma dell’Italia intera.
Nella sala Bottiglieri affianco a Federico Conte, Bruna Fiola, Enzo Maraio, Marco Sarracino e Andrea Orlando per delucidare i diversi amministratori locali e i diversi schieramenti politici che credono in una Italia unita ma con azioni politiche reali e funzionali alle esigenze degli Italiani. Una unione attenta alla realtà economico-sociale, che questo provvedimento metterebbe a rischio i livelli essenziali prestazioni, diritti, servizi ed opportunità in tutto il Paese.