Il primo maggio si è disputato presso l’ippodromo di Agnano il 75′ Gran Premio Lotteria.
La manifestazione fa di Napoli la capitale del trotto mondiale.
Il meeting internazionale è logicamente di gruppo 1 e costituisce la 5′ tappa UET Elite Circuit 2024 del trotto europeo.
Alla competizione che si disputa sulla distanza di 1600 metri, possono partecipare cavalli di quattro anni ed oltre di età di ogni paese, si articola in tre batterie, quest’ anno di otto cavalli ciascuna, che qualificano nove cavalli ammessi alla finale, altresì, è prevista anche una gara di consolazione per gli esclusi alla finale stessa.
L’evento è stato presentato, come da consuetudine negli ultimi anni, presso il circolo del tennis di Napoli, ove è avvenuto il sorteggio con l’assegnazione dei numeri.
La gara ha visto la partecipazione dei migliori cavalli europei, tra i quali Vernissage Grif, figlio di Varenne, vincitore delle ultime due edizioni.
La finale è stata degna delle aspettative, alla prima tornata che immette sul rettilineo delle tribune, Vernissage Grif, il favorito, ha rotto, suscitando un boato di esclamazione del pubblico, che non aspettava altro che festeggiare il beniamino di casa.
A vincere, dopo una gara serrata, è stato Capital Mail, forte cavallo che tuttavia non godeva dei favori dei pronostici, peraltro non favorito dal numero 9 in pista che lo vedeva in corsia esterna, magistralmente condotto dal driver napoletano A. Di Nardo che ha saputo tenere il cavallo fuori dalla bagarre.
L’area Vip Club-House, esclusivamente su invito, alla quale ho avuto il piacere di partecipare, oltre ad essere stata un’occasione di glamour, lo è stata anche di solidarietà, per l’incasso della stessa devoluto in favore della SHRO Sbarro Health Research Organization, ente no profit per la cura del cancro.
Madrina dell’ evento è stata Claudia Ruffo, con altresì, la presenza delle ragazze “Team Cheer Dance”, che, tra l’altro, hanno sventolato le bandiere delle nazioni dei cavalli partecipanti, ed ancora, sbandieratori, tamburini e porta gonfalone in foggia seicentesca, banda musicale, auto storiche e sportive recenti, gara del cappellino più elegante tra le signore e signorine.
Su tutti ha svettato la voce del tenore Giuseppe Gambi, che con le sue melodie ha incantato il pubblico, ricevendo scroscianti applausi.
Ma nel ricordare l’ edizione di questo Gran Premio, non si può prescindere dalla felicità del driver vincitore A. Di Nardo, che ad un’intervistatrice che gli chiedeva cosa provasse per la vittoria conseguita, dopo aver risposto che la dedicava a suo padre, per l’emozione con le lacrime agli occhi, non è stato più capace di articolare parola.
Ed invero, il Gran Premio è un’ emozione, e quest’ anno comunque se non ha vinto un cavallo di casa, è salito sul podio un driver napoletano.
75′ GRAN PREMIO LOTTERIA AGNANO
