Stanotte è la Notte di San Lorenzo. Notte in cui ci si può permettere il lusso di mixare la realtà con la fantasia e con la credenza popolare. Nonostante si dica io no, è forse l’unica notte in cui siamo tutti rivolti con il naso all’insù verso il cielo con la speranza, dopo aver espresso un desiderio recondito, di veder cadere una “Stella” e dire si, il mio desiderio si avvera, ma sarà poi così? Chi lo sa, intanto siamo nel 2024 e ancora oggi la storia si ripete e si tramanda… Giovanni PASCOLI scriveva “… San Lorenzo, io lo so perché tanto di stelle per l’aria tranquilla arde e cade, perché sì gran pianto nel concavo cielo sfavilla…” Se però, andiamo a cercare nella Storia, possiamo osservare che che dice non si può annoverare questa giornata tra le più felici, perché si lega al martirio di San Lorenzo. Uomo, che venne fatto bruciare nella notte del 10 agosto del 258 durante la persecuzione voluta dall’Imperatore Romano VALERIANO. La tradizione popolare, dice e ricorda che i carboni ardenti del suo sacrificio ricordassero il luccichio delle stelle in cielo. Ma realmente e scientificamente, di cosa si tratta? Nel mese di Agosto, ogni anno, l’orbita della Terra incontra lo sciame Meteorico delle Persidi, questo è il vero motivo per cui, il 10 agosto è possibile osservare il fenomeno delle “Stelle/Meteoriti cadenti” In realtà, il momento migliore coincide con la notte del 12 agosto, ove si possono osservare, se si è fortunati addirittura delle scie cadenti. Oltre alle Persidi, nel mese di Agosto, è possibile ammirare anche Marte e Giove. Entrambi i Pianeti si trovano nella Costellazione del Toro, dove nelle ore che precedono l’alba del 14 Agosto, sono protagonisti di un’ottima congiunzione. Possiamo dire infine che il mese di Agosto per molti veri lo si può definire uno dei migliori dell’anno, in quanto è Estate, il Meteo è dalla nostra parte, le persone sono pressoché quasi tutte in vacanza, la natura è nella sua massima espressione e lo spettacolo che ci viene offerto è stupendo.
